I Beni culturali perdono 70 milioni mai usati


SPESA PUBBLICA

Fondi da restituire al ministero dell’Economia e delle finanze.

Il ministero dell'Economia e delle finanze.

Chi l’ha detto che il ministero dei Beni culturali non ha i soldi per salvare i gioielli d’Italia? Secondo quanto rivelato dal blog Il Portaborse i fondi c’erano e rischiano di essere ritirati molto presto perché non sono stati utilizzati. Si tratta di 60 milioni di euro da restituire al ministero dell’Economia e delle finanze entro il 30 giugno 2012 e di altri 10 milioni da versare entro il 30 giugno 2013, per concorrere ai tagli previsti dallaspending review.
Il Mibac non li ha usati e ora li perde, secondo quanto previsto dalla legge di stabilità 2012.
L’articolo 4 comma 84 della legge dice: «Concorrono al raggiungimento degli obiettivi di riduzione della spesa del Ministero per i beni e le attività culturali le disposizioni di cui al comma 85».
LE SOMME GIACENTI VANNO RESTITUITE. È infatti il comma successivo a precisare nei dettagli: «Le somme giacenti, alla data di entrata in vigore della presente legge, nelle contabilità speciali, aperte ai sensi dell’articolo 3, comma 8, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, e successive modificazioni, per la gestione dei fondi assegnati in applicazione dei piani di spesa approvati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1993, n. 237, intestate ai capi degli Istituti del Ministero per i beni e le attività culturali, accreditate fino al 31 dicembre 2006, sono versate in conto entrata del bilancio dello Stato, rispettivamente, per un importo pari a 60,4 milioni di euro entro il 30 giugno 2012 e per un importo pari a 10 milioni di euro entro il 30 giugno 2013, previa individuazione con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, su proposta del Segretario generale che provvede alla necessaria attività istruttoria e di verifica».

Lunedì, 07 Maggio 2012

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Commenti

I Beni culturali perdono 70 milioni mai usati — 3 commenti

  1. LE SOMME GIACENTI VANNO RESTITUITE. Giusto ! Vuol dire che non servivano ! Lapalissiano !
    Come al solito in questo paese non mancano le risorse ma abbondano i cialtroni che non sono capaci di spenderle in modo produttivo e sensato.
    Ma il vero problema non e’ l’esistenza di queste persone ma piuttosto dei tanti che li votano e li incensano. Niente di nuovo, purtroppo.

    • Niente di nuovo…è vero…purtroppo è tristemente vero, ma il punto è che adesso siamo arrivati davanti ad un bivio…ad un punto di non ritorno…se si vuole far riemergere questo paese dall’abisso in cui sta affondando bisogna avere il coraggio e la forza di cambiare strada…di reinventarsi…di guardare con occhi nuovi quello che sta davanti e intorno a noi, non possiamo più permetterci di fare ulteriori sbagli.
      Io non so esattamente quale sia la ricetta vincente…forse solo un po’ più di buon senso…di maggiore libertà di movimento senza trascinarsi dietro questo pachiderma statale fatto di assurde regole burocratiche completamente sganciate dalla realtà…dalla reale esigenza del quotidiano e dei bisogni semplici e naturali.
      E invece c’è come un congelamento dell’ intelligenza…quell’intelligenza frutto di una miscela di vivacità intellettuale…intuito…creatività…dinamismo…rigore…anche rigore si, ma un rigore intelligente ovvero intriso di elasticità…di apertura mentale…non di rigidità intesa come scatola chiusa, prigione, chiusura…altrimenti si ha la morte del progresso…della crescita…
      Meno leggi…più semplici…più snelle…per poter risolvere via via le difficoltà che si incontrano anche con soluzioni dettate dal buon senso…e avere la libertà di movimento in tal senso.
      Mi rendo conto di aver usato spesso la parola “buon senso”….ecco forse è proprio questo approccio che manca alla stragrande maggioranza delle persone che ci governano e che purtroppo decidono i nostri destini.
      Ed allora vogliamo continuare così a farci torturare o vogliamo una volta per tutte ribellarci e tentare di dare uno scossone a tutto questo????

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