2° Venerdì di Palazzo Ridolfi, 11 marzo 2011, dalle 17,30 alle 19,00
venerdì 11 marzo 2011
Il giorno 11 marzo alle ore 17,30, l’Aula Magna dell’Istituto accoglie il secondo dei 15 eventi programmati fino a luglio: I globi di Vincenzo Coronelli. Storia e restauro.. Relatori: Sergio Boni, Lucia Dori, Mara Miniati.
SERGIO BONI
Ha svolto per oltre un cinquantennio l’attività di restauratore di opere d’arte su carta al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dove è stato per anni il responsabile tecnico del laboratorio di restauro. Ha svolto attività didattica come docente presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, l’Istituto Francese di Restauro (IFROA) di Parigi e l’Università Internazionale dell’Arte di Firenze. Dal 1986 è restauratore libero professionista, ed ha realizzato numerosi restauri per prestigiose collezioni di Enti Pubblici e Privati.
LUCIA DORI
Diplomata restauratrice di dipinti alla Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, dal1981 svolge attività professionale col fratello Andrea Dori nell’Officina del restauro per le principali committenze pubbliche e private nazionali. Docente di corsi di restauro, collabora con istituzioni pubbliche e istituti scientifici a pubblicazioni e attività di ricerca.
MARA MINIATI
E’ stata Vice Direttore dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza, del quale attualmente è Curatore Emerito. E’ autrice di oltre 100 pubblicazioni e docente in corsi di specializzazione sul restauro, catalogazione di strumenti scientifici e storia della scienza. Ha ricevuto il Paul Bunge Preize, premio internazionale riservato agli storici della strumentaria.
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MUSEO GALILEO ISTITUTO E MUSEO DI STORIA DELLA SCIENZA
Comunicato stampa n. 8, 8 Giugno 2010
I grandi restauri per il nuovo Museo
Con il riallestimento del Museo sono stati restaurati alcuni importanti oggetti delle collezioni medicee e lorenesi, con alcuni risultati eccezionali.
Globi celesti e terrestri di Vincenzo Coronelli (1688-1696) e del globo celeste di Mario Cartaro (1577)
Le diverse vicissitudini storiche dei globi da tre piedi e mezzo hanno creato differenti situazioni conservative che in alcuni casi apparivano estremamente compromesse: schiacciamento e rotture delle calotte con impossibilità di rotazione, perdita di sfericità per la presenza di porzioni di tela e gesso rientrati, verniciature e immissione di materiali eterogenei non compatibili con quelli delle sfere. Nello stesso tempo, la presenza di numerose lacerazioni e distacchi di carta e gesso, ha consentito, durante le operazioni di ripristino della struttura, la visione diretta dell’interno, la misurazione di spessori e lunghezze e l’indagine sui diversi materiali utilizzati nella costruzione: fusi di dimensioni e quantità diverse, presenza o meno di tela o carta, tipologie di preparazione, colori e loro stesura e vernici protettive.
La campagna di restauro e le indagini conoscitive hanno permesso di comprendere le tecniche di costruzione dei quattro grandi globi di Coronelli, dei quali sono adesso leggibili e apprezzabili i colori originali, le incisioni e le numerose informazioni geografiche e astronomiche. La possibilità di poter operare in contemporanea ha inoltre reso possibile evidenziare differenze o similitudini della struttura e dei materiali costituenti le opere, offrendo un significativo contributo alla conoscenza di questi manufatti.
Il restauro del globo di Mario Cartaro, in pessime condizioni e totalmente illeggibile, è stato gentilmente offerto dagli stessi restauratori al Museo Galileo.
Crediti
Direzione dei lavori: Dr. Maria Matilde Simari (Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Firenze), Mara Miniati (Museo Galileo)
Restauri: Sergio Boni, con i preziosi suggerimenti di Maurizio Boni; L’Officina del restauro di Andrea e Lucia Dori
Indagini scientifiche su campioni: Piero Baglioni, Rodorico Giorgi, Giovanna Poggi (C.S.G.I. e Dipartimento di Chimica, Università degli Studi di Firenze)
Indagini XRF: Pier Andrea Mandò, Alessandro Migliori, Pamela Bonanni, Novella Grassi (LABEC-INFN, Sezione di Firenze e Dipartimento di Fisica, Università degli Studi di Firenze); Pietro Moioli, Claudio Seccarono (Dipartimento FIM, Sezione MATQUAL ENEA, Roma).
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